Autotrapianto
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- Scritto da Dott. D'Ambra
L’autotrapianto di capelli o trapianto, può essere definito come un intervento di ridistribuzione ovvero i capelli presenti in area occipitale dello scalpo (area donatrice) vengono trasferiti alle aree diradate o calve (area ricevente). I capelli trapiantati conserveranno nel tempo la loro intrinseca capacità di resistere nella nuova sede.
Tale resistenza dipende dall'insensibilità dei capelli trasferiti al deidrotestosterone (DHT), ormone responsabile dell'assottigliamento e dell'invecchiamento dei capelli.
Un ottimo centro, attraverso un’equipe di alto livello, deve aver maturato una grande esperienza nel trattamento chirurgico della calvizie ed essere in grado di ottenere risultati sempre migliori e focalizzare in particolar modo sulle gigasession (grandi sessioni) effettuate con la tecnica classica Strip e/o con la tecnica FUE.
La tecnica Strip presenta il grande vantaggio di poter effettuare interventi ad elevato numero di unità follicolari in unica seduta. Pazienti con moderato diradamento ma anche con calvizie molto estesa potranno ottenere con questa tecnica risultati soddisfacenti, naturali e con minimi esiti cicatriziali.
Fondamentale risulta quindi avere una ottima lassità dello scalpo per poter prelevare il maggio numero di unità follicolari ed ottenere cicatrici più sottili.
Scopri cosa può fare O.T.M.D. per l’autotrapianto.
